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Campetti dell'oratorio

Nell'estate, grazie all'aiuto della Regolare Provincia dei Frati Minori Cappuccini, è stato possibile avviare i lavori di rifacimento di n. 2 campi sportivi in erba sintetica, all'interno del nostro oratorio che vertevano in condizioni penose e ai limiti della sicurezza.


Questi lavori ci hanno permesso così di variegare l'offerta ricreativa e ludica per i nostri ragazzi e di continuare a credere nell'azione aggregante ed educativa dello sport.

- Primo campetto: dedicato al basket e alla pallavolo
- Secondo campetto: dedicato al calcetto


L'importo complessivo dei lavori ammonta intorno ai 45.000 euro.

 

Confidiamo nella generosità di tutti i parrocchiani.

Per visualizzare le schede tecniche dei materiali utilizzati clicca qui e qui

Tetto della Parrocchia

Un po' di storia...

L’8 dicembre 1942 un terribile bombardamento ad opera dell’aviazione inglese distrusse completamente la nostra chiesa parrocchiale, causando per di più la morte di 64 vittime innocenti (59 laici e 5 frati cappuccini, tra cui il parroco fr. Francesco Capello da Villafranca P.), che avevano cercato rifugio nel vano sotto la chiesa.

Negli anni del dopoguerra, il nuovo parroco fr. Venanzio Salomone da Torino promosse la ricostruzione dell’edificio fino alla sua inaugurazione il 17 maggio 1952.

Col passare degli anni, la struttura ha iniziato a mostrare i segni dell’usura e la non più sufficiente manutenzione ordinaria. Pertanto, anche a motivo dell’avvicinarsi dei tempi di scadenza della possibilità di intervento senza incorrere in vincoli di tutela architettonica stabiliti dalla Legge, nel 2004 l’allora parroco fr. Mario Durando provvedeva a compiere i debiti passi per avviare un progetto d’intervento per il rifacimento del tetto dell’edificio, fino a inoltrare la debita domanda per l’esecuzione dei lavori e, vista l’entità dell’intervento (circa 500.000 €!), a richiedere un contributo economico da parte del Comune di Torino presentando (16 ottobre 2006) la debita documentazione a norma della Legge Regionale 15/89, e affidandone le pratiche burocratiche al geom. Umberto Rissone. 

L'iter burocratico...

L’iter burocratico si è rivelato lungo e complesso.

Da subito, a motivo della sua competenza sugli “edifici di culto”, l’Ufficio per l’Amministrazione dei Beni Ecclesiastici della Diocesi di Torino valutò il progetto presentato e, dopo debita approvazione, diede appoggio alla domanda di contributo avanzata al Comune di Torino.

Previa deliberazione della Giunta Comunale (24 luglio 2007; n. 2007 04899/061), il 7 dicembre 2007 i competenti uffici comunali comunicarono l’ammissibilità della nostra richiesta di contributo e fissarono un possibile stanziamento di 90.000,00 €.

Si iniziò così un “accantonamento fondi” interni alla parrocchia [debitamente segnalati nelle rendicontazioni fatte nella occasione della “Collaborazione Parrocchiale” per gli anni 2008- 2010], ma intoppi di vario genere non permisero di avviare i lavori previsti.

Come segnalato dalla Commissione per gli affari economici e dal parroco fr. Ferruccio [Collaborazione parrocchiale 2010/2011], il protrarsi delle difficoltà nel reperire gli ingenti fondi necessari e la concomitante crisi economica consigliarono “per il momento di soprassedere nell’avvio dei lavori” e, contestualmente, a richiedere al Comune di Torino (3 agosto 2011) sia una dilazione nei tempi di realizzazione dell’intervento con utilizzo del contributo comunale già deliberato, sia la presentazione di nuova domanda per un ulteriore finanziamento. Nel “rendiconto economico 2010-2011”, la Commissione per gli affari economici segnalò la decisione di utilizzare i fondi fino ad allora accantonati per 2 improrogabili interventi manutentivi: il nuovo impianto di amplificazione (costo 30.000,00 €) e la tinteggiatura delle navate laterali chiesa (altri 9.600,00 €).

Il 30 novembre 2012 il Direttore Generale dell’Ufficio comunale competente ci comunicò il provvedimento deliberativo della Giunta Comunale che, in data 16 ottobre 2012, aveva accolto la nostra domanda con l’avvio della pratica di un rifinanziamento dei lavori per ulteriori 110.000 €.

A questo punto...

Dopo questo positivo riscontro del Comune di Torino, si sono compiuti ulteriori passi con l’Ufficio Amministrativo della Diocesi per definire modi e tempi per la gara di appalto dei lavori.

Predisposti il necessario computo metrico e la rivalutazione di costi e tempi dell’intervento, nello scorso mese di settembre si è svolta la gara d’appalto alla quale hanno partecipato 5 imprese edili.

Il giorno 16 ottobre 2013, presso l’Ufficio Amministrativo diocesano, il parroco e l’arch. Elvio Rostagno, nominato direttore dei lavori, hanno definito le ultime questioni sul tappeto e deciso di procedere alla firma del contratto di assegnazione dei lavori alla Ditta Alpha Costruzioni SRL (22 ottobre 2013), con previsione di completamento lavori nel giro di tre mesi.

E ora.... 

Costi dell'intervento...

Dal contratto stipulato con la Ditta Alpha Costruzioni SRL risulta che il costo complessivo dell’intervento ammonta a 264.000,00 € (IVA compresa). A questa spesa sono da aggiungere la linea vita (circa 15.000,00 €) e le spese tecniche pregresse e in corso d’opera (circa 30-35.000,00 €).

Salvo imprevisti, la Parrocchia dovrà pertanto sostenere una spesa complessiva di circa 315.000,00 €, dei quali 200.000,00 € dovrebbero risultare coperti dalle delibere della Città di Torino (G.C. 24/7/2007 n. m. 2007 04899/061 e G.C. 16/10/2012 n. m. 2012 0541/061). Il resto della spesa (circa 115.000,00 €) resta a carico dell’amministrazione parrocchiale, che per affrontare l’onere di spesa ha chiesto un prestito alla Regolare Provincia dei Frati Cappuccini del Piemonte, impegnandosi a restituirlo nel più breve tempo possibile, senza aggravio di interessi.

Per questo motivo, pur consci del grave momento di crisi, ma sicuri della generosità di tutte le famiglie della parrocchia, ci permettiamo di chiedere a tutti una “CONTRIBUZIONE STRAORDINARIA” che ci permetta di soddisfare il debito nel più breve tempo possibile. Come fare? 

A fondo chiesa è stato predisposto un cartellone illustrativo dell’intervento di manutenzione straordinaria, sul qualeviene progressivamente segnalato il rientro del debito contratto, onde tutto avvenga col massimo di trasparenza.

Ciascuno può scegliere la forma di partecipazione alla spesa che gli parrà più consona alle proprie possibilità:

- con un’offerta consegnata direttamente al parroco;
- con versamento sul conto bancario della Parrocchia, intestato:

“PARROCCHIA MADONNA DI CAMPAGNA”

IBAN: IT 16 O 02008 01119 000001327288

C.F.: 97522130018

- con una “sottoscrizione mensile” protratta nel tempo...
NB: Per le donazioni effettuate potrà essere rilasciata dichiarazione ai

fini di scarico dalle tasse.

Un grazie anticipato per la vostra generosità.

fr. Ferruccio e la Commissione per gli affari economici 

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